MILANO (Reuters) - Moncler (MI:MONC) chiude il primo semestre con risultati in forte crescita, "superiori non solo alle attese del mercato ma anche alle stesse aspettative" del gruppo, dice il presidente e AD Remo Ruffini che sottolinea il +27% registrato dalle vendite omogenee del canale retail.
I ricavi complessivi sono saliti del 21% a 493,5 milioni, in aumento del 27% a tassi di cambio costanti e dopo un secondo trimestre in crescita del 26% sempre a parità di cambi.
Il retail è cresciuto del 33% a cambi costanti a 376,8 milioni; in aumento del 12% il canale wholesale a 116,7 milioni (non 108,1 milioni che è il dato 2017).
L’Ebitda adjusted è salito a 123,9 milioni da 97, con un'incidenza sui ricavi pari al 25,1% dal 23,8% del primo semestre 2017.
L'utile netto è aumentato del 47% 61,6 milioni (12,5% dei ricavi).
La posizione finanziaria netta è positiva per 243,9 milioni.
Secondo il consensus ThomsonReuters gli analisti si aspettavano un fatturato di 483 milioni, un Ebitda di 116 milioni e un utile di 57 milioni.
A trainare i risultati l'area Asia e resto del mondo, primo mercato del gruppo, cresciuto nel semestre del 42%; +29% le Americhe, +17% l'area Emea, +9% l'Italia.
Per l'intero 2018 "il management di Moncler prevede uno scenario di ulteriore crescita", dice la nota.