MOSCA (Reuters) - Il presidente russo Vladimir Putin ha dato firmato il decreto per la vendita da parte di Hsbc della propria divisione russa alla società privata Expobank, consentendo all'istituto di credito britannico di uscire dal mercato russo dopo mesi di trattative.
A giugno 2022 Hsbc aveva concordato la cessione del 100% della controllata Hsbc Bank (Rr) Llc a Expobank. Da allora, la Russia ha progressivamente rafforzato le restrizioni sugli acquisti di asset esteri, imponendo alle banche l'approvazione di Putin per qualsiasi operazione.
Hsbc ed Expobank non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento via e-mail.
Il decreto firmato oggi apre la prospettiva di una piena uscita dalla Russia da parte di Hsbc, la cui attività a livello globale si estende a Cina e Stati Uniti, poco prima della presentazione al mercati, in agenda mercoledì, dei risultati del 2023.
L'anno scorso Hsbc aveva detto di aver subito una perdita di 300 milioni di dollari per la prevista vendita delle proprie attività in Russia, con Mosca che chiede sconti di almeno il 50% sulle operazioni relative ad asset esteri, condizione che rende particolarmente difficile per le banche occidentali recidere completamente i legami con la Russia.
(Tradotto da Laura Contemori, editing XXX)