In seguito a una decisione strategica, Qualcomm ha scelto di mantenere la sua partnership con Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) per la produzione dei suoi prossimi processori di punta Snapdragon 8 Gen 4. Questa decisione arriva nonostante i primi progressi di Samsung Foundry nella tecnologia dei transistor gate-all-around (GAA), a dimostrazione della preferenza di Qualcomm per la tecnologia N3E e la comprovata esperienza di TSMC.
TSMC sta aumentando le sue capacità produttive, puntando a una produzione mensile di 60.000-70.000 wafer entro la fine di quest'anno, con l'ambizione di superare i 100.000 wafer l'anno prossimo. Ogni wafer ha un prezzo di 20.000 dollari, che riflette l'elevato costo dell'utilizzo di tecnologie avanzate per i semiconduttori. Nonostante questi costi, Qualcomm apprezza l'efficienza e i tassi di rendimento che derivano dall'architettura FinFET di TSMC.
Al contrario, Samsung Foundry deve affrontare problemi di potenza ed efficienza nelle sue offerte di semiconduttori. Tuttavia, l'azienda non è priva di prospettive: potrebbe assicurarsi un ordine per il chip Tensor G4 di Google (NASDAQ:GOOGL) basato su un nodo di vecchia generazione e sta sviluppando un processore proprietario per i futuri telefoni Galaxy utilizzando la tecnologia GAA di seconda generazione.
Nel frattempo, TSMC continua ad attirare importanti clienti nel settore dei semiconduttori. Apple (NASDAQ:AAPL) ha impiegato la tecnologia N3B iniziale di TSMC per il chip A17 Pro della serie iPhone 15 Pro, nonostante un tasso di rendimento leggermente superiore al 50% a costi simili per wafer. Si prevede che questo segmento da solo contribuirà al dieci per cento del fatturato di TSMC entro il prossimo anno.
Anche Samsung Foundry non riposa sugli allori. L'azienda mira ad acquisire partnership significative entro il 2030 grazie ai suoi transistor GAA ad alta efficienza energetica. Sebbene al momento manchino partnership importanti, sono circolate voci di potenziali collaborazioni con AMD (NASDAQ:AMD) e Qualcomm su processi avanzati. Inoltre, Samsung System LSI sta avanzando verso il rilascio del suo Exynos Dream Chip - l'Exynos 2500 - previsto per l'anno prossimo, che potrebbe segnare un significativo passo avanti nello sviluppo di processori interni.
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