MILANO (Reuters) - Seduta sprint per Rcs (MI:RCSM) che chiude la seduta in rialzo del 14,1% a 0,87 euro con volumi intensi.
Il titolo prosegue il rimbalzo di ieri dopo che mercoledì 3 aveva toccato il punto minimo della discesa iniziata con la fine delle offerte pubbliche che si sono contese il controllo del gruppo editoriale, grazie alle quali era arrivato a sfiorare 1 euro.
La fine dell'appeal speculativo ha poi portato Rcs a perdere progressivamente terreno anche a causa delle polemiche e degli strascichi legali che hanno segnato la fine della battaglia e la vittoria di Urbano Cairo sulla cordata concorrente raccolta intorno ad Andrea Bonomi.
Le dimissioni del presidente e dell'AD di Rcs il pomeriggio del 3 agosto, che hanno permesso l'insediamento in consiglio del presidente di Cairo Communication (MI:CAI), hanno rassicurato i mercati su un passaggio di controllo indolore, innescando la risalita del titolo.
Resta da capire cosa accadrà il 30 agosto, quando il Tar del Lazio deciderà sul ricorso della cordata sconfitta contro la decisione di Consob di non sospendere l'Opas di Cairo, e cosa faranno gli azionisti storici che hanno partecipato alla contro Opa. Oggi l'AD di Mediobanca (MI:MDBI) ha detto che cederà il suo 6,2% di Rcs quando il titolo supererà il valore di carico di 1,2 euro. Diego Della Valle ha sottolineato nei giorni scorsi che resterà secondo azionista con il suo 7,3%, sempre che non decida di salire ancora. Ci sono poi Pirelli e UnipolSai (MI:US), titolari rispettivamente del 4,4% e del 4,6% che, oltre a partecipare all'Opa, con Piazzetta Cuccia e con il presidente di Tod's (MI:TOD) hanno partecipato alla nomina del consiglio uscente.
L'assemblea per il totale rinnovo del consiglio di terrà il 26 settembre. Al momento per Cairo Communciation, che ha quasi il 60% del gruppo, sono entrati lo stesso Cairo, Marco Pompignoli e Stefania Petruccioli.
Un ingresso non formale visto che, come raccontano da via Rizzoli, Urbano Cairo e il suo braccio destro Pompignoli stanno già facendo le ore piccole per conoscere l'azienda e i suoi manager. Intanto ieri il nuovo presidente e AD del gruppo ha fatto visita al Corriere della Sera.