AUSTIN, Texas - Cassava Sciences, Inc. (NASDAQ:SAVA), una società di biotecnologie, ha annunciato i risultati di uno studio clinico di sicurezza della durata di due anni sul simufilam, il suo farmaco sperimentale per la malattia di Alzheimer. Lo studio ha coinvolto oltre 200 pazienti con Alzheimer lieve o moderato e ha incluso una fase di sospensione randomizzata e controllata con placebo.
I pazienti con Alzheimer lieve che hanno ricevuto un trattamento continuo con simufilam per due anni non hanno mostrato alcun declino nei punteggi ADAS-Cog, che misurano la funzione cognitiva. Al contrario, coloro che hanno ricevuto il farmaco in modo non continuativo per lo stesso periodo hanno mostrato un leggero declino. La differenza più significativa tra i gruppi in trattamento continuo e non continuo è stata osservata dopo una fase di sospensione controllata con placebo di sei mesi.
Nei pazienti con Alzheimer moderato, il trattamento continuo per due anni ha determinato un declino di 11,05 punti sulla scala ADAS-Cog. Lo studio ha anche riportato che simufilam è stato sicuro e ben tollerato, senza eventi avversi gravi correlati al farmaco. Gli eventi avversi più comuni non erano correlati al farmaco, come Covid-19 e infezioni del tratto urinario.
Gli endpoint cognitivi dello studio sono stati analizzati da Pentara Corporation, una società di consulenza indipendente specializzata nell'analisi statistica dei risultati degli studi clinici. Sebbene questi risultati suggeriscano potenziali benefici del trattamento continuo con simufilam, il disegno open-label e le dimensioni limitate dello studio possono introdurre pregiudizi o generare risultati che non distinguono completamente tra effetti del farmaco e variazioni casuali.
Cassava Sciences sottolinea che i dati di questo studio di sicurezza in aperto non costituiscono un'evidenza regolamentare di sicurezza o efficacia per simufilam. Prove rigorose provengono in genere da ampi studi randomizzati e controllati con placebo. L'azienda sta attualmente valutando simufilam in due studi clinici globali di Fase 3 con arruolamento completo, i cui risultati sono attesi rispettivamente per la fine del 2024 e per la metà del 2025.
Le informazioni contenute in questo articolo si basano su un comunicato stampa.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.