MILANO (Reuters) - Snam e Terna in netto rialzo a Piazza Affari sull'indiscrezione riportata da Il Sole 24-Ore che la Corte Costituzionale avrebbe cancellato la Robin Hood tax, l'addizionale Ires che grava sui settori energia e utility.
Intorno alle 9,40 Snam guadagna il 3,01% a 4,25 euro e oltre 5,7 milioni di titoli sotto la media a 30 giorni, mentre Terna balza del 4,31% a 3,97 euro e oltre 8,2 milioni di titoli scambiati, già in linea con la media a 30 giorni.
Su entrambe le azioni, oggi, Citigroup ha, inoltre, alzato la raccomandazione a BUY con prezzi obiettivo a 4,15 euro da 3,20 per Terna e a 4,40 da 4 euro per Snam.
Positive anche A2A (+1,01%) ed Enel (+0,68%)
Sempre secondo il quotidiano, la decisione della Corte non ha effetti retroattivi ed andrebbe a pesare per circa 1 miliardo all'anno sulle casse dello Stato.
I broker giudicano molto positivamente la notizia, qualora fosse confermata per il settore delle utility "con impatti medi su Eps del 5%, ma con picchi del 10% per Snam e Terna", rileva un primario broker italiano. Per queste due società, in particolare, proprietarie rispettivamente della gran parte dei gasdotti e degli elettrodotti italiani, "una cancellazione della tassa darebbe molta più visbilità alle politiche di dividendo".
(Giancarlo Navach)
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