Venerdì scorso, la società di servizi finanziari Stifel ha modificato le sue prospettive su Nike , Inc. (NYSE:NKE), riducendo l'obiettivo di prezzo del gigante dell'abbigliamento sportivo a 117 dollari dai precedenti 129 dollari, pur continuando a raccomandare il titolo come Buy.
"Il terzo trimestre dell'anno ha superato le stime, ma le osservazioni preliminari per l'anno fiscale 25 prevedono un calo dei ricavi a una sola cifra, a causa di una reimpostazione delle strategie di mercato", hanno dichiarato gli analisti della società.
La previsione di Nike di una flessione dei ricavi all'inizio dell'anno fiscale 2025 non si è allineata alle aspettative del mercato, portando a una riduzione del 10% delle proiezioni degli utili per azione (EPS) per gli anni fiscali 2025 e 2026. Stifel ha espresso il proprio disappunto per il fatto che gli aggiustamenti alla strategia di Nike non siano stati attuati prima. Ciononostante, la società riconosce che il management sta adottando le azioni necessarie per rivedere il suo modello go-to-market.
L'azienda dovrebbe presentare un piano più dettagliato per tornare a una crescita sostenibile degli EPS a due cifre nel corso dell'Investor Day, previsto per il secondo trimestre dell'anno fiscale 2025. La strategia si concentrerà probabilmente sul raggiungimento di una crescita moderata dei ricavi, sul miglioramento dei margini lordi e sull'aumento dell'efficienza delle spese amministrative.
Approfondimenti di InvestingPro
Alla luce dell'aggiornamento delle prospettive di Stifel su Nike, Inc. (NYSE:NKE), un'analisi dei dati in tempo reale di InvestingPro fornisce un ulteriore contesto per gli investitori che considerano il titolo del leader dell'abbigliamento sportivo. La capitalizzazione di mercato di Nike è di 152,75 miliardi di dollari, il che indica la sua notevole presenza sul mercato. Nonostante la flessione dei ricavi prevista a breve termine dall'azienda, i suggerimenti di InvestingPro evidenziano il costante record di Nike nell'aumentare i dividendi, ormai da 22 anni consecutivi, e nel mantenere i pagamenti dei dividendi per ben 41 anni. Ciò suggerisce un forte impegno nei confronti dei rendimenti per gli azionisti, anche in periodi di cambiamenti strategici.
I dati di InvestingPro rivelano anche un rapporto prezzo/utile (P/E) di 29,21, con un P/E rettificato per gli ultimi dodici mesi al secondo trimestre del 2024 pari a 28,82, che può essere considerato elevato rispetto alle medie storiche. Tuttavia, questo potrebbe riflettere la fiducia degli investitori nel potenziale di guadagno a lungo termine di Nike. Inoltre, il margine di profitto lordo della società per lo stesso periodo si attesta al 43,96%, sottolineando la sua capacità di mantenere la redditività.
Sebbene le previsioni immediate possano presentare delle sfide, lo status di Nike come attore di spicco del settore tessile, abbigliamento e beni di lusso, unito alla bassa volatilità dei prezzi, offre un senso di stabilità agli investitori. Per coloro che desiderano un'analisi più approfondita, sono disponibili oltre 10 ulteriori consigli di InvestingPro, accessibili all'indirizzo https://www.investing.com/pro/NKE. I lettori interessati possono utilizzare il codice coupon PRONEWS24 per ottenere un ulteriore 10% di sconto su un abbonamento annuale o biennale a Pro e Pro+, che offre uno strumento di valutazione degli investimenti più completo.
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