In un contesto globale difficile, A.P. Møller - Maersk (MAERSKb.CO) ha riportato solidi risultati annuali per l'anno 2023, con un fatturato totale di 51,1 miliardi di dollari e un utile netto di 3,9 miliardi di dollari.
La società, che ha dovuto affrontare le perturbazioni dovute al conflitto nel Mar Rosso, è riuscita comunque a restituire 14,1 miliardi di dollari agli azionisti e si sta preparando a scindere le sue attività di stoccaggio Svitzer in un'entità separata. Nonostante una temporanea battuta d'arresto nel settore Ocean, Maersk prevede prospettive positive per il 2024, con un consistente flusso di cassa libero e un'attenzione alla diversificazione dei servizi logistici.
Punti di forza
- A.P. Møller - Maersk prevede un fatturato annuo di 51,1 miliardi di dollari e un utile netto di 3,9 miliardi di dollari per il 2023.
- Il conflitto nel Mar Rosso ha causato la deviazione delle navi, con un impatto sulle operazioni, ma si prevede che si tratti di una battuta d'arresto temporanea.
- Record di 14,1 miliardi di dollari restituiti agli azionisti attraverso dividendi e riacquisti di azioni.
- Le prospettive per il 2024 prevedono un EBITDA sottostante compreso tra 1 e 6 miliardi di dollari e un free cash flow superiore a 5 miliardi di dollari.
- Svitzer sarà scorporata e quotata come società autonoma al NASDAQ di Copenhagen.
- Maersk mira ad allineare la propria crescita con la crescita globale dei container prevista tra il 2,5% e il 4,5%.
Prospettive aziendali
- Le previsioni sull'EBITDA sottostante per il 2024 vanno da 1 a 6 miliardi di dollari.
- Il flusso di cassa libero per il 2024 dovrebbe essere superiore a 5 miliardi di dollari.
- La spesa in conto capitale per gli anni dal 2023 al 2025 dovrebbe essere compresa tra 8 e 10 miliardi di dollari all'anno.
- La società prevede di mantenere un'esposizione del 20%-25% al mercato spot per tutto l'anno.
Punti salienti ribassisti
- Il conflitto nel Mar Rosso ha comportato viaggi più lunghi, costi aggiuntivi e una minore affidabilità dei programmi.
- Il settore marittimo ha registrato un EBIT negativo di 920 milioni di dollari nel quarto trimestre a causa della diminuzione dei noli.
- Il segmento Logistica e Servizi ha dovuto far fronte ai venti contrari derivanti dal calo dei prezzi e dalle attività ridotte in alcuni settori verticali.
Punti di forza rialzisti
- Il settore dei terminal ha registrato un trimestre forte, con un aumento dei volumi e un margine EBIT del 23%.
- I ricavi dei servizi di rimorchio e marittimi sono leggermente aumentati a 571 milioni di dollari, grazie alle prestazioni di Maersk Container Industries e Svitzer.
- L'azienda è in grado di trasferire i costi aggiuntivi ai clienti nonostante le trattative contrattuali siano state influenzate dalla situazione del Mar Rosso.
Mancanze
- I risultati finanziari del quarto trimestre comprendono un EBITDA di 800 milioni di dollari, un EBIT di -0,5 miliardi di dollari e una perdita netta al netto delle imposte di -500 milioni di dollari.
- Il free cash flow del trimestre è stato negativo per 1,7 miliardi di dollari.
Punti salienti delle domande e risposte
- L'amministratore delegato Vincent Clerc ha parlato dello sviluppo dell'attività e dell'uso della rottamazione per evitare un mercato difficile nel 2025.
- Maersk sta valutando l'acquisizione di DB Schenker per diversificare i flussi di ricavi, ma non si tratta di un'operazione cruciale.
- L'azienda prevede di perseguire altre fusioni e acquisizioni per migliorare le capacità dei clienti industriali.
- La collaborazione con Hapag-Lloyd potrebbe avere un impatto sui concorrenti; il programma di riacquisto di azioni proprie è stato sospeso a causa delle condizioni di mercato.
A.P. Møller - Maersk ha dimostrato capacità di recupero di fronte alle avversità, con una forte performance nel 2023 nonostante le perturbazioni del conflitto nel Mar Rosso. L'azienda guarda al futuro con una strategia che prevede un'allocazione prudente del capitale, potenziali acquisizioni per la diversificazione e un'attenzione alla soddisfazione dei clienti e al controllo dei costi. In un contesto di volatilità del mercato globale, le misure proattive e gli adeguamenti strategici di Maersk le consentono di superare le incertezze e di mantenere la sua traiettoria di crescita.
Approfondimenti di InvestingPro
La solida performance finanziaria di A.P. Møller - Maersk (MAERSKb.CO) nel 2023 è ulteriormente illuminata dai recenti dati e approfondimenti di InvestingPro. Con una capitalizzazione di mercato di 24,68 miliardi di dollari e un notevole rapporto P/E a dodici mesi di distanza di 7,26, la società mostra una forte proposta di valore. Ciò è accentuato da un basso multiplo prezzo/valore contabile di 0,46, che suggerisce che il titolo potrebbe essere sottovalutato rispetto alle sue attività.
I suggerimenti di InvestingPro evidenziano che il management ha riacquistato attivamente azioni, segno di fiducia nel valore e nelle prospettive future dell'azienda. Inoltre, Maersk è riuscita a mantenere il pagamento dei dividendi per 32 anni consecutivi, il che, insieme a un significativo dividend yield del 28,3%, sottolinea il suo impegno a restituire valore agli azionisti.
Un aspetto degno di nota della salute finanziaria di Maersk è la sua posizione di liquidità, in quanto detiene più liquidità che debito in bilancio, il che garantisce flessibilità finanziaria e resilienza. Questo aspetto è fondamentale per gli investitori, considerando la capacità dell'azienda di navigare nell'incerto contesto globale citato nell'articolo.
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