Nella sua conferenza stampa sugli utili del quarto trimestre del 2023, Clariant (CLN.SW), un'importante azienda chimica, ha riportato risultati finanziari contrastanti, con un aumento delle vendite del 4% rispetto al trimestre precedente, ma un calo del 14% su base annua. Le vendite dell'intero anno sono state pari a 4,4 miliardi di franchi svizzeri, con un calo organico del 7% rispetto all'anno precedente.
Nonostante la flessione, Clariant ha ottenuto 14 milioni di franchi svizzeri di risparmi aggiuntivi e prevede un graduale miglioramento della crescita nel 2024, soprattutto nei mercati europei e cinesi. L'azienda ha inoltre annunciato la chiusura dei siti di bioetanolo in Germania e l'acquisizione di Lucas Meyer Cosmetics, che dovrebbe ricevere l'approvazione normativa nel secondo trimestre.
Clariant prevede che la ripresa del settore automobilistico e dell'edilizia darà impulso al suo business degli additivi nella seconda metà dell'anno.
Punti di forza
- Le vendite del quarto trimestre hanno raggiunto circa 1 miliardo di franchi svizzeri, con un aumento trimestrale del 4% ma un calo del 14% su base annua.
- Le vendite dell'intero anno per Clariant sono state di 4,4 miliardi di franchi svizzeri, con un calo organico del 7%.
- L'azienda ha ottenuto 14 milioni di franchi svizzeri di risparmi aggiuntivi durante il quarto trimestre.
- Clariant ha annunciato la chiusura dei siti di bioetanolo in Germania e l'acquisizione di Lucas Meyer Cosmetics.
- Si prevede un graduale miglioramento della crescita nel 2024, con un'attenzione particolare ai mercati europeo e cinese.
- L'azienda prevede una ripresa dell'industria automobilistica e delle costruzioni, a vantaggio della sua attività di additivi nel secondo semestre.
- Il destoccaggio dovrebbe continuare nel 1° trimestre, seguendo un andamento simile a quello del 4° trimestre, con miglioramenti graduali dei volumi e dei prezzi nel corso dell'anno.
Prospettive aziendali
- Clariant prevede un graduale miglioramento della crescita nel 2024, soprattutto nei mercati europei e cinesi.
- L'acquisizione di Lucas Meyer Cosmetics è in attesa dell'approvazione normativa, prevista per il secondo trimestre.
- Nel secondo semestre si prevede una ripresa del settore automobilistico e delle costruzioni, con un impatto positivo sul settore degli additivi.
Punti salienti della crisi
- Il fatturato è diminuito del 14% su base annua e del 10% su base organica.
- La significativa riduzione delle scorte nel settore agrochimico ha portato a una domanda modesta nella prima metà del 2024.
- Si prevede un deflusso di cassa di oltre 100 milioni di franchi svizzeri per la chiusura dell'attività sunliquid.
- Nel 2024 si prevede un calo a una cifra media nel settore dei catalizzatori.
Punti di forza rialzisti
- Clariant ha ottenuto miglioramenti nei KPI non finanziari, tra cui una riduzione delle emissioni di gas serra e un maggiore coinvolgimento dei dipendenti.
- L'azienda ha confermato una ripresa nel segmento degli additivi, in particolare nell'elettronica di consumo e nei veicoli elettrici.
- Clariant prevede di mantenere un basso livello di CapEx e si aspetta che l'apprezzamento della valuta abbia un impatto positivo sulle vendite.
Mancanze
- La riduzione delle scorte nel settore dei prodotti chimici per l'igiene e la cura è stata determinata principalmente dai volumi, con una domanda debole e un impatto sui prezzi con un calo a una cifra.
- L'azienda ha terminato la ristrutturazione dei settori Assorbenti e Additivi e non prevede ulteriori oneri nel 2024.
Punti salienti delle domande e risposte
- Clariant ha discusso l'andamento del suo business delle sabbie da fonderia in relazione al settore automobilistico e l'impatto del passaggio ai veicoli elettrici.
- L'azienda ha sottolineato il suo approccio disciplinato ai prezzi e le misure di riduzione dei costi, puntando a un margine EBITDA target del 19%-21%.
- Clariant ha fornito indicazioni per una crescita a una sola cifra della top-line nel 2024, con un impatto stimato delle fusioni e acquisizioni pari a -0,5%.
- L'azienda prevede una crescita del 3-5% nel 2025 sulla base delle previsioni degli economisti.
- Per il 2024 si prevede un'aliquota fiscale più bassa, probabilmente intorno agli anni '20, rispetto al consueto 26%.
In conclusione, l'incontro sugli utili del quarto trimestre 2023 di Clariant ha presentato un quadro complesso di sfide e mosse strategiche finalizzate alla crescita futura. L'azienda rimane concentrata sulla gestione delle attuali condizioni di mercato, posizionandosi al contempo per i miglioramenti del prossimo anno.
L'impegno di Clariant nella riduzione dei costi, nelle acquisizioni strategiche e nell'anticipazione della ripresa del mercato sottolinea la sua strategia per superare l'attuale crisi e raggiungere gli obiettivi finanziari a medio termine.
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