Covestro, azienda leader nella produzione di polimeri, ha riportato risultati finanziari contrastanti per il 2023, con un notevole calo delle vendite e dell'EBITDA in un contesto di domanda difficile. L'amministratore delegato Markus Steilemann ha sottolineato la capacità di ripresa dell'azienda, che ha raggiunto un flusso di cassa operativo libero positivo di 232 milioni di euro, superando le previsioni.
Covestro ha inoltre sottolineato il suo impegno per la sostenibilità, annunciando significative riduzioni delle emissioni di gas serra e fissando obiettivi ambiziosi di neutralità climatica entro il 2050.
Punti di forza
- Le vendite di Covestro sono diminuite del 20% a 14,4 miliardi di euro nel 2023 a causa della riduzione dei prezzi, dei volumi e dei tassi di cambio sfavorevoli.
- L'EBITDA è sceso a 1,1 miliardi di euro, con un calo di un terzo rispetto all'anno precedente.
- L'azienda ha raggiunto un flusso di cassa operativo libero positivo di 232 milioni di euro, superando le proprie aspettative.
- Covestro si impegna a favore della sostenibilità, puntando a una riduzione del 30% delle emissioni di gas a effetto serra Scope 3 entro il 2035 e alla neutralità climatica entro il 2050.
- Nel 2024 si prevede un aumento dei volumi di vendita, in particolare nel segmento Performance Materials, con una previsione di EBITDA tra i 400 e gli 800 milioni di euro.
- L'azienda sta discutendo di una potenziale acquisizione e si sta concentrando su attività a valle di alto valore nel mercato del policarbonato.
- I costi energetici dovrebbero rimanere intorno a 1,1 miliardi di euro nel 2024, come nel 2023.
Prospettive aziendali
- Per il 2024 si prevede un fatturato tra i 14 e i 15 miliardi di euro.
- L'EBITDA per il 2024 è stimato tra 1,0 e 1,6 miliardi di euro.
- Covestro prevede una crescita del PIL mondiale del 2,4% nel 2024.
- L'industria automobilistica dovrebbe registrare una crescita inferiore, ad eccezione dei veicoli elettrici a batteria, che potrebbero registrare un aumento di quasi il 29%.
Punti salienti ribassisti
- Il settore delle costruzioni dovrebbe subire una contrazione, mentre l'industria del mobile dovrebbe stabilizzarsi.
- Il calo dei costi energetici nel 2023 non ha migliorato i margini a causa della debolezza della domanda, con il rischio di un aumento dei prezzi quando la domanda si riprenderà.
Punti di forza rialzisti
- Il segmento Solutions & Specialties ha mostrato una certa resistenza, con un EBITDA stabile di 817 milioni di euro e un calo delle vendite del 15,1% a 7,3 miliardi di euro.
- L'EBITDA del segmento Performance Materials dovrebbe riprendersi grazie a un aumento dei tassi di utilizzo e a una strategia volta a riconquistare quote di mercato.
Mancanze
- Nonostante le iniziative di risparmio dei costi, l'EBITDA è diminuito a causa dei minori volumi, del delta dei prezzi e degli effetti negativi dei cambi.
- L'azienda ha registrato un calo dei volumi di vendita nel corso dell'anno, con una crescita solo nel settore automobilistico.
Punti salienti delle domande e risposte
- Il CEO Steilemann ha dichiarato che i costi energetici per il 2024 dovrebbero rimanere in linea con il 2023, a circa 1,1 miliardi di euro.
- L'azienda sta utilizzando le imposte differite attive e le perdite pregresse, che potrebbero portare a un'aliquota fiscale effettiva più bassa quando le attività tedesche torneranno a essere redditizie.
- Nessun quadro normativo impone la fine delle discussioni con ADNOC, ma un prolungamento non è nell'interesse di nessuno.
- L'aumento della retribuzione variabile nel 2023, pari a circa 100 milioni di euro, è stato attribuito all'andamento positivo delle emissioni di gas serra.
Covestro (ticker: 1COV), con la sua ultima conferenza stampa, ha delineato una chiara visione per il futuro, bilanciando la necessità di stabilità finanziaria con un forte impegno per la sostenibilità. La leadership dell'azienda rimane concentrata sul superamento delle attuali sfide del mercato, ponendo al contempo le basi per una crescita a lungo termine e per la responsabilità ambientale.
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