Vivo, il gigante brasiliano delle telecomunicazioni, ha dimostrato una solida crescita finanziaria nel primo trimestre del 2024, con metriche chiave come il fatturato, l'EBITDA e l'utile netto che hanno superato l'inflazione. La base clienti dell'azienda ha registrato un'espansione significativa, in particolare per quanto riguarda gli accessi postpagati e le abitazioni connesse alla rete FTTH.
L'amministratore delegato di Vivo, Christian Gebara, ha sottolineato l'impegno dell'azienda nel sostenere le comunità colpite dalla tragedia di Rio Grande do Sul e ha illustrato i piani per il ritorno degli azionisti attraverso un programma di riacquisto di azioni e di riduzione del capitale.
Punti di forza
- Il fatturato e l'EBITDA di Vivo sono cresciuti rispettivamente del 6,5% e del 6,8%, mentre l'utile netto è aumentato del 7,3% rispetto all'anno precedente.
- Gli accessi postpagati dell'azienda sono aumentati del 6,6% e le connessioni FTTH sono cresciute del 12,3%.
- I ricavi dei servizi mobili sono aumentati del 9,3%, contribuendo in modo significativo alla crescita complessiva dei ricavi.
- Vivo ha generato 3,4 miliardi di dollari di flusso di cassa operativo e 2,4 miliardi di dollari di flusso di cassa libero.
- I servizi digitali dell'azienda nei settori B2C e B2B hanno rappresentato il 9,5% del fatturato totale.
- L'impronta FTTH di Vivo copre 26,8 milioni di località, con l'obiettivo di espandersi a 29 milioni entro la fine dell'anno.
- Vivo prevede di distribuire almeno il 100% dell'utile netto in dividendi nel 2024, 2025 e 2026.
- È in atto un nuovo programma di riacquisto di azioni, con un investimento fino a 1 miliardo di reais entro marzo 2025.
Prospettive aziendali
- Vivo punta a raggiungere 29 milioni di case e aziende con il suo servizio FTTH entro la fine del 2024.
- L'azienda si concentra sull'upselling e sulla migrazione dei clienti verso piani a più alto valore per aumentare l'ARPU.
- Vivo intende mantenere forti rendimenti per gli azionisti con un piano di payout completo.
Punti salienti ribassisti
- Le spese del secondo trimestre sono salite a 380 milioni di reais, in aumento rispetto ai 320 milioni di reais dell'anno precedente.
- Nel trimestre in corso è stato osservato un leggero aumento dei crediti inesigibili rispetto all'anno precedente.
Punti di forza rialzisti
- Il margine del flusso di cassa operativo di Vivo ha raggiunto un massimo pluriennale del 23,6% negli ultimi 12 mesi.
- La posizione di cassa della società ha superato il debito finanziario di 1,9 miliardi di reais.
Perdite
- Il riepilogo della telefonata sugli utili non contiene alcuna menzione specifica delle perdite.
Punti salienti delle domande e risposte
- Il CEO Christian Gebara ha parlato della crescita costante dell'ARPU FTTH e della diminuzione del tasso di abbandono.
- L'attenzione di Vivo per i servizi aggiuntivi, come quelli per la casa intelligente, dovrebbe aumentare ulteriormente l'ARPU.
- Le iniziative di efficienza dell'azienda hanno ridotto i pagamenti di quasi 40 milioni di reais.
- Sono state sottolineate le tendenze positive del flusso di cassa operativo e del flusso di cassa libero.
La forte performance del primo trimestre di Vivo (ticker non fornito) riflette la sua attenzione strategica alla crescita della base clienti e al miglioramento dei servizi digitali. La disciplina finanziaria dell'azienda e il suo impegno per il ritorno degli azionisti, oltre al sostegno alle comunità colpite, sottolineano la sua posizione di leader nel settore delle telecomunicazioni in Brasile.
Con una chiara strategia di espansione e di efficienza operativa, Vivo continua a navigare nel panorama competitivo offrendo valore ai suoi clienti e agli investitori.
Approfondimenti di InvestingPro
La forte performance di Vivo nel primo trimestre del 2024 è ulteriormente evidenziata da alcune metriche chiave e dai suggerimenti di InvestingPro che potrebbero interessare gli investitori. La capitalizzazione di mercato dell'azienda si attesta su un solido valore di 15,24 miliardi di dollari, a testimonianza della significativa presenza dell'azienda nel settore delle telecomunicazioni.
Con un rapporto P/E aggiustato per gli ultimi dodici mesi al 1° trimestre 2024 pari a 14,89, Vivo tratta a un multiplo basso rispetto alla crescita degli utili a breve termine, indicando un potenziale valore per gli investitori.
I suggerimenti di InvestingPro suggeriscono che il forte rendimento del free cash flow di Vivo e l'elevato rendimento per gli azionisti sono notevoli. L'impegno dell'azienda nel restituire valore agli azionisti è evidenziato da un significativo dividend yield del 4,66% e da una storia di mantenimento dei pagamenti dei dividendi per 26 anni consecutivi. Questi fattori, uniti alla bassa volatilità dei prezzi, rendono Vivo un'opzione interessante per gli investitori in cerca di rendimenti costanti.
InvestingPro fornisce ulteriori informazioni sulla salute finanziaria e sulle prospettive future dell'azienda. Ad esempio, la crescita dei ricavi di Vivo negli ultimi dodici mesi, a partire dal primo trimestre del 2024, è stata del 7,11%, a dimostrazione di una crescita robusta che sostiene i piani di espansione dell'azienda. Inoltre, la stima del fair value di InvestingPro di 13,01 dollari suggerisce un potenziale rialzo rispetto al prezzo di chiusura precedente di 9,27 dollari.
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