Investing.com - Positivi i tabelloni dei titoli azionari europei questo lunedì, sulla scia dell’impennata della scorsa settimana segnata per via della riduzione delle aspettative di un aumento dei tassi entro quest’anno da parte della Federal Reserve.
Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,22%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,07%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,74%.
I verbali del vertice di politica monetaria di settembre della Fed, pubblicati giovedì scorso, hanno rivelato che secondo molti legislatori è ancora possibile un aumento dei tassi quest’anno poiché il caos sui mercati finanziari non ha “materialmente alterato” le previsioni sull’economia statunitense.
Tuttavia dai verbali è emerso anche che i recenti sviluppi economici e finanziari globali potrebbero aver aumentato i rischi ribassisti per l’economia degli Stati Uniti.
I verbali hanno alimentato le aspettative che i tassi di interesse statunitensi restino invariati fino al 2016.
I titoli finanziari sono misti, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) giù dello 0,06% e dello 0,08%, mentre le tedesche Commerzbank (XETRA:CBKG) e Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) sono in salita rispettivamente dello 0,55% e dell’1,39%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MILAN:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) scendono rispettivamente dello 0,17% e dello 0,31%, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) segnano -0,05% e -0,19%.
Intanto, Stora Enso Oyj R (HE:STERV) schizza del 7,72% dopo che il produttore finlandese di pasta di cellulosa e carta ha reso noto che gli utili operativi del terzo trimestre saranno maggiori del previsto.
Al rialzo anche Fiat Chrysler (N:FCAU) Automobiles NV (MI:FCHA), che schizza del 2,61%, dopo aver lanciato l’offerta pubblica iniziale della Ferrari. La casa automobilistica italiana detiene il 90% del capitale di Ferrari.
Il prezzo dell’offerta pubblica iniziale sarà compreso tra 48 e 52 dollari ad azione e sarà scambiato con il simbolo "RACE" sul New York Stock Exchange.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,41% per le perdite nel settore finanziario.
HSBC Holdings (L:HSBA) scende dello 0,38% e Barclays (L:BARC) è in calo dello 0,43%, mentre Royal Bank of Scotland (L:RBS) va giù dello 0,48% e Lloyds Banking (L:LLOY) segna -0,88%.
Al ribasso anche Vodafone (L:VOD), che scende dello 0,61%, nonostante il gigante delle telecomunicazioni abbia vinto il ricorso della disputa da 1,21 miliardi di dollari di tasse per l’acquisizione della divisione indiana nel 2007.
Intanto, i titoli del settore minerario sono positivi, con Rio Tinto (L:RIO) su dello 0,17% e Glencore (L:GLEN) in salita dello 0,19%, mentre Bhp Billiton (L:BLT) sale dello 0,25% e Randgold Resources (L:RRS) segna +0,81%.
Negli Stati Uniti, i mercati sono chiusi per festa nazionale.