Investing.com - Positiva l’apertura dei mercati azionari europei questo venerdì, con gli investitori in attesa del report sull’occupazione che sarà rilasciato nel corso della giornata, mentre la ripresa del prezzo del greggio supporta il settore energetico.
Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,54% il francese CAC 40 è in salita dello 0,55%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,12%.
I traders attendono il report sull’occupazione non agricola USA di oggi per avere maggiori indicazioni sulla forza del mercato del lavoro dopo le parole del Vice Presidente della Fed Stanley Fischer secondo cui il mercato del lavoro statunitense ha quasi raggiunto la piena forza e il ritmo degli aumenti dei tassi di interesse dipenderà dai dati.
L’aumento del prezzo del greggio ha spinto i titoli legati al settore energetico questa mattina. Il colosso francese del petrolio e del gas Total SA (PA:TOTF) sale dello 0,09% e l’italiana ENI (MI:ENI) segna +0,30%, mentre la norvegese Statoil (OL:STL) è in salita dello 0,31%.
Anche i titoli finanziari sono al rialzo, con le francesi Societe Generale (PA:SOGN) e BNP Paribas (PA:BNPP) su dello 0,37% e dello 0,78%, mentre in Germania Commerzbank (DE:CBKG) sale dello 0,45%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) schizzano rispettivamente dell’1,22% e dell’1,03%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) salgono dello 0,77% e dello 0,84%.
Al ribasso Adidas AG (DE:ADSGN), con un crollo dell’1,73% dopo le voci secondo cui la catena di abbigliamento sportivo starebbe lanciando una nuova linea chiamata Adidas Athletics, per competere con la rivale Nike (NYSE:NKE).
Negativa anche Volkswagen (DE:VOWG_p), in calo dello 0,55%, dopo che ieri la casa automobilistica ha dichiarato di aver presentato un ricorso per la decisione del consiglio federale dei lavoratori sulla disputa con il sindacato degli United Auto Workers in Tennessee alla Corte di Appello USA del Distretto della Columbia.
Il sindacato chiede che Volkswagen arrivi ad una trattativa per gli stipendi e le indennità di circa 160 dei 1.500 lavoratori ad ore nella fabbrica di Chattanooga in Tennessee.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,18%, grazie ad Astrazeneca (LON:AZN), che balza dell’1,23% nonostante i regolatori USA abbiano dichiarato che la casa farmaceutica dovrà pagare 4,2 milioni di sterline per mettere fine all’inchiesta estera per corruzione per pagamenti impropri da parte dello staff vendite e marketing nei confronti di funzionari sanitari statali in Cina e Russia.
Positiva anche Rolls-Royce (LON:RR) Holdings, su dello 0,72% dopo che il colosso ha dichiarato che potrebbe sospendere la fornitura di servizi militari nel Regno Unito e trasferirsi in seguito al limite governativo posto sui profitti locali.
Intanto, i titoli minerari sono al ribasso, con Rio Tinto (LON:RIO) e BHP Billiton (LON:BLT) rispettivamente giù dello 0,13% e dello 0,28%, mentre Glencore (LON:GLEN) scende dello 0,60% ed Anglo American (LON:AAL) crolla dell’1,13%.
Anche nel settore finanziario i titoli sono negativi. Lloyds Banking (LON:LLOY) scende dello 0,08% e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) è in calo dello 0.,17%, mentre Barclays (LON:BARC) va giù dello 0,32%. Al rialzo invece HSBC Holdings (LON:HSBA), con un balzo dell’1,27%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,04%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,01%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,11%.