ZURICH (Reuters) - L'amministratore delegato di Ubs Sergio Ermotti ha guadagnato 14,4 milioni di franchi svizzeri nel 2023 (circa 16 milioni di dollari), diventando così il numero uno più pagato tra le principali banche europee lo scorso anno.
Ubs ha comunicato la retribuzione di Ermotti nella relazione annuale, dicendo anche di aver ridotto il monte bonus complessivo dei dipendenti per il 2023.
Ermotti è tornato alla guida di Ubs il 5 aprile dopo l'acquisizione di Credit Suisse e sta ancora guidando l'istituto attraverso il difficile processo di integrazione della ex rivale.
Ubs ha aggiunto che le conclusioni delle autorità svizzere sul collasso di Credit Suisse nel 2023 potrebbero portare a una regolamentazione più severa in futuro e che i risultati di una commissione d'inchiesta parlamentare attesi per quest'anno potrebbero includere "raccomandazioni significative".
Il pacchetto retributivo di Ermotti - che comprende 12,2 milioni di franchi di retribuzione variabile - ne fa uno dei dirigenti pagati meglio tra le società quotate in borsa in Svizzera, anche se sempre dietro al numero uno di Novartis (SIX:NOVN) Vas Narasimhan, che ha portato a casa più di 16 milioni di franchi.
Reuters ha esaminato i pacchetti retributivi delle 10 maggiori banche europee per capitalizzazione di mercato e la retribuzione di Ermotti è risultata la più alta, davanti all'amministratore delegato di Hsbc Noel Quinn, con 10,6 milioni di dollari, e ad Ana Botin, presidente esecutivo di Santander (BME:SAN), con 13,2 milioni di dollari.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Sabina Suzzi)