La Union Bank of Nigeria è in procinto di completare il suo delisting dal Nigerian Exchange Group (NGX), offrendo agli azionisti di minoranza un compenso di N7,70 (1 USD = NGN802,160) per azione. Questa mossa rientra in una strategia più ampia volta ad attrarre investimenti privati e a rafforzare la posizione della banca nel settore finanziario.
L'amministratore delegato della Union Bank, Mudassir Amray, ha espresso fiducia nel piano, considerandolo un'opportunità per migliorare la posizione della banca tra gli istituti bancari all'avanguardia in Nigeria. La Banca Centrale della Nigeria e la Securities Exchange Commission hanno appoggiato la transizione della banca, sottolineando l'importanza di una solida supervisione normativa in azioni societarie così importanti.
Il percorso verso il delisting è iniziato nel maggio 2023, quando Titan Trust Bank Limited, una filiale di TGI Group, ha proposto di acquisire tutte le rimanenti azioni di minoranza dopo essersi assicurata la maggioranza di Union Bank. L'acquisizione è stata completata entro il 13 novembre 2023, aprendo la strada all'annuncio da parte di Union Bank dell'intenzione di delistarsi dalla NGX. Il processo di delisting si svolge nell'ambito di uno schema di accordo ai sensi della Sezione 715 del Companies and Allied Matters Act 2020.
Union Bank, con una ricca storia che risale al 1917, è riconosciuta come una delle principali istituzioni finanziarie della Nigeria. Ha svolto un ruolo significativo nel servire le piccole e medie imprese (PMI) e gestisce una rete capillare che comprende oltre 300 centri servizi e più di 950 sportelli automatici in tutto il Paese.
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