MILANO (Reuters) - UnipolSai (MI:US) ha acquistato, con il Reverse Abb annunciato ieri sera, circa il 4% di Banca Popolare di Sondrio (MI:BPSI) salendo al 6,9% della banca valtellinese e stimolando le speculazioni sul risiko bancario italiano.
Ieri il serata la compagnia, controllata da Unipol (MI:UNPI) Gruppo, che è anche azionista di riferimento di Bper (MI:EMII), ha annunciato l'intenzione di acquistare fino al 6,2% di Pop Sondrio nell'ambito della strategia "finalizzata a contribuire ai piani di sviluppo della banca" che è partner del gruppo assicurativo nella bancassicurazione Danni e Vita.
Secondo una fonte il Ceo Carlo Cimbri avrebbe come obiettivo la piccola banca valtellinese perché vuole che Bper giochi un ruolo da protagonista in un'aggregazione e che il gruppo assicurativo mantenga una influenza forte come azionista, cosa che invece sarebbe difficile nel caso di un'operazione con Banco Bpm (MI:BAMI). In passato diverse persone vicine alla situazione hanno riferito di colloqui tra Bper e Banco Bpm (MI:PMII), poi arenati.
L'acquisto della quota in Pop Sondrio è avvenuto a 4,15 euro per azione con un esborso di 76,5 milioni.
In borsa tutti i titoli coinvolti nelle speculazioni riguardanti un prossimo risiko bancario in Italia sono ben comprati: Pop Sondrio balza del 5,74% a 4,234 euro, Bper dell'1,41%, Banco Bpm del 2,66%. Banca Mps (MI:BMPS), altra attesa protagonista di una prossima ondata di M&A, sale dell'1,28%. Piatta UnipolSai, guadagna 1% Unipol. Unicredit (MI:CRDI) -0,37%.
(in redazione a Milano Gianluca Semeraro, Cristina Carlevaro)