di Brenda Goh e Se Young Lee
(Reuters) - Il danno alle relazioni tra Cina e Stati Uniti è in parte "irreparabile" dopo le nuove misure in chiave anti-cinese imposte dall'amministrazione Trump e un crescente rancore evidenziato da uno spiacevole battibecco su Twitter tra un senatore Usa e un giornalista cinese.
Le relazioni tra le due maggiori economie mondiali hanno raggiunto il punto più basso in decenni a causa di questioni relative a commercio, tecnologia, sicurezza, diritti umani e Covid-19.
In un editoriale, il giornale di stato China Daily ha detto di vedere come un "segnale preoccupante" la decisione di Washington di limitare la concessione dei visti turistici per i membri del Partito Comunista cinese e le loro famiglie e quella di vietare le importazioni del cotone dello Xinjiang.
"Anche se la prossima amministrazione avesse qualche intenzione di allentare le tensioni alimentate finora e che continuano ad essere alimentate, parte del danno è semplicemente irreparabile, così come vuole il presidente uscente Usa", ha aggiunto il giornale".
Le relazioni tra i due Paesi si stanno spostando su "un terreno pericoloso", si legge nell'editoriale.
Il governo statunitense ha aggiunto il produttore di semiconduttori Smic e il colosso del petrolio Cnooc a una blacklist di aziende legate presumibilmente ad attività militari, vietando agli investitori statunitensi di acquistare titoli emessi da queste società a partire dal prossimo anno.
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Maria Pia Quaglia, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)