Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo lunedì 23 gennaio
1. Dollaro al minimo di 7 settimane, incertezza per le politiche di Trump
L’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in calo dello 0,5% a 100,25 dollari, dopo essere crollato ieri al minimo di sette settimane di 100,17.
Il dollaro è crollato dopo il discorso inaugurale Presidente Trump, dal forte tono protezionista che ha deluso gli investitori che speravano di sentire i dettagli sui tagli alle imposte e su gli altri stimoli promessi in campagna elettorale.
L’indebolimento del dollaro di solito favorisce l’oro poiché ne fa aumentare l’appeal come investimento alternativo e rende le materie prime valutate in dollari più economiche per i titolari di altre valute.
Questa settimana gli investitori attenderanno i dati alle ricerca di indicazioni sullo stato di salute dell’economia, in particolare l’attenzione sarà sui dati di venerdì relativi al PIL USA.
Attesi inoltre i dati sulle vendite di case esistenti di martedì, i dati sulle richieste di sussidio USA e quelli sulle vendite di case nuove di giovedì, ed i dati sugli ordinativi di beni durevoli e sul sentimento dei consumatori di venerdì.
Una serie di dati positivi hanno avvalorato la tesi di un’economia USA abbastanza forte da garantire un aumento dei tassi di interesse nei mesi a venire.
2. Titoli globali in calo dopo le dichiarazioni protezioniste di Trump
Negli Stati Uniti i mercati prevedono un’apertura negativa questo lunedì, dopo il discorso inaugurale Presidente Trump, dal forte tono protezionista che ha deluso gli investitori che speravano di sentire i dettagli sui tagli alle imposte e su gli altri stimoli promessi in campagna elettorale.
I titoli europei sono in calo dopo che il Presidente Donald Trump ha annunciato di voler implementare un’agenda protezionista.
Apertura perlopiù negativa per le principali borse asiatiche, in Cina lo Shanghai Composite ha chiuso in salita dello 0,6%, mentre in Giappone il Nikkei segna un calo dell’1,3%.
3. Attesi gli utili di McDonald's (NYSE:MCD) e Yahoo (NASDAQ:YHOO)
McDonald's componente dell’indice Dow rilascerà gli utili oggi prima della campanella di apertura. Per il colosso del fast food si prevedono utili di 1,41 dollari per azione su 5,99 miliardi di dollari.
Dopo la campanella anche Yahoo rilascerà gli utili trimestrali e annuali. Si prevedono utili di 11 centesimi per azione. Dopo compensazione ed altri fattori è previsto un utile di 21 centesimi per azione.
4. L’oro schizza al massimo di 2 mesi, crolla il dollaro
Il prezzo dell’oro ha toccato il massimo di 2 mesi questo lunedì, dopo che il dollaro USA è crollato nelle incertezze per le politiche economiche che verranno attuate dal Presidente Donald Trump.
L’ oro ha toccato il massimo della seduta di 1.219,40 dollari l’oncia troy, un livello che non si registrava dal 22 novembre. Successivamente si è attestato a 1.214,50 dollari, in salita di 10 dollari o dello 0,8%.
5. Petrolio in calo, pesa l’attività estrattiva negli USA
Il prezzo del greggio è in calo negli scambi di questo lunedì, poiché le previsioni di un aumento dell’attività estrattiva negli USA pesa sui mercati.
Il greggio è in calo di 26 centesimi o dell’1,4%, a 52,48 dollari al barile mentre il Brent con consegna a marzo è in calo di 65 centesimi, o dell’1,2%, a 54,84 dollari al barile.
Secondo Baker Hughes, il numero degli impianti di trivellazione attivi negli Stati Uniti la scorsa settimana è schizzato di 29 unità a 551. Si è trattato maggiore aumento settimanale da quando è iniziata la ripresa a giugno, toccando il massimo di 14 mesi.
I dati alimentano i timori che l’impennata della produzione di petrolio di scisto USA possa minare gli sforzi dei principali produttori che riducono le loro quote per riequilibrare il mercato del petrolio.