Ecco le cinque notizie principali da seguire sui mercati finanziari questo lunedì 16 maggio:
Il greggio schizza, Goldman afferma che il mercato è in deficit
Il prezzo del greggio è schizzato di oltre l’1% quando Goldman Sachs (NYSE:GS) ha affermato che entro due anni circa l’eccesso di scorte terminerà e che il mercato probabilmente è andato in deficit a maggio per via delle varie interruzioni delle forniture globali.
Goldman ha inoltre alzato il prezzo del greggio USA a 50 dollari al barile per il secondo semestre del 2016, dai 45 dollari stimati a marzo.
Tuttavia, Goldman ha avvertito che il mercato tornerà a vedere un eccesso di scorte nel primo semestre del 2017.
Borse europee al ribasso
I titoli azionari europei hanno iniziato la settimana al ribasso, con i report economici cinesi deludenti rilasciati nel corso del weekend che hanno scatenato i timori degli investitori in merito allo stato di salute dell’economia globale.
I titoli azionari di Hong Kong hanno spinto al rialzo le borse asiatiche, mentre l’indice nipponico Nikkei ha chiuso al rialzo.
Sull’indice FTSE 100 pesano i timori per l’imminente referendum sull’appartenenza all’Unione Europea, mentre la Borsa di Francoforte è stata tra quelle europee chiuse per festa.
I futures statunitensi puntano ad un’apertura in calo.
I dati economici cinesi deludono ad aprile
Gli investimenti, la produzione industriale e le vendite al dettaglio hanno segnato una crescita più lenta del previsto ad aprile, scatenando i timori per l’indebolimento della seconda economia mondiale.
Dai dati di sabato è emerso che la produzione industriale cinese è scesa al 6% ad aprile, meno del 6,5% previsto.
La crescita degli investimenti fixed asset è risultata pari al 10,5% su base annua nel periodo gennaio-aprile, mentre le vendite al dettaglio sono scese al 10,1% su base annua.
Il fondo norvegese farà causa alla Volkswagen per lo scandalo sulle emissioni
Il fondo sovrano norvegese ha dichiarato di voler intentare un’azione legale contro la casa automobilistica Volkswagen (DE:VOWG_p) per lo scandalo sulle emissioni.
Lo scorso anno la Volkswagen ha ammesso di aver utilizzato un software sulle automobili per falsificare i test sulle emissioni.
Il fondo norvegese, il più grande al mondo, avrebbe subito forti perdite, pari a centinaia di milioni di dollari, nella partecipazione nella Volkswagen da quando lo scorso settembre è scoppiato lo scandalo.
I leader del G7 si trovano d’accordo circa la necessità di nuovi interventi fiscali: le parole del Primo Ministro nipponico
Il Primo Ministro giapponese Shinzo Abe questa mattina ha dichiarato che la maggior parte dei leader del G7 concorda sulla necessità di stimoli fiscali per dare slancio alla crescita e all’inflazione.
Il Giappone ospiterà il summit dei ministri delle finanze e dei banchieri centrali del G7 nel corso della settimana, tra le speculazioni che Tokyo stia cercando supporto per indebolire lo yen.