I mercati si avviano a chiudere un anno davvero molto positivo, continuando la salita ma lasciando indietro molti investitori (non solo retail ma anche gestori e professionisti) che spinti dal recency bias, si aspettavano un altro crollo simile al 2022.
Invece il rialzo di quest’anno è stato colto da pochi, soprattutto coloro che semplicemente si attengono alle regole del buon investitore e non cercano market timing o strategie strane.
Tornando agli indici, queste le performance settimanali:
- NASDAQ Composite: +2.85%
- S&P 500: +2.49%
- Dow Jones Industrial Average: +2.92%
- Euro Stoxx 50: +0.58%
- DAX: -0.05%
- Nikkei 225: +2.05%
Per quanto riguarda il portafoglio, la ripresa delle quotazioni (compresa la riduzione dei rendimenti generalizzata sul mercato obbligazionario) hanno migliorato ulteriormente le performance rispetto alla scorsa settimana.
Dall’inizio del portafoglio (44 settimane) ad oggi, il portafoglio infatti resta in positivo (+5.94% contro +4.57% della scorsa settimana) mentre il benchmark si posiziona a +4.61%, sotto la gestione.
Una parte della quota di liquidità ancora in portafoglio viene mantenuta così da utilizzare in futuro.
Ricordo gli assunti di base ovvero:
- Partenza: Febbraio 2023
- 100.000 euro capitale iniziale
- Orizzonte temporale: 31.12.2030
- Composizione iniziale: 60% azionario e 40% obbligazionario, materie prime, liquidità
- Ribilanciamento: semestrale
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Alla prossima!
"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore"