Inizia a rallentatore il 2024 con i mercati nervosi dopo i dati economici americani migliori delle attese, che allontanano la possibilità del primo taglio tassi a fine gennaio da parte della Fed.
Fondamentale in tal senso sarà il dato sull’inflazione di questa settimana, per capire se effettivamente continuerà il trend di calo o se i mercati dovranno convivere ancora per un po' con un’inflazione non del tutto sconfitta.
Tornando agli indici, queste le performance settimanali da lunedì:
- NASDAQ Composite: -3.25%
- S&P 500: -1.52%
- Dow Jones Industrial Average: -0.59%
- Euro Stoxx 50: -1.29%
- DAX: -0.94%
- Nikkei 225: -0.26%
Per quanto riguarda il portafoglio, nella prima settimana dell’anno il calo è di -0.90%, essendo più equilibrato.
Dall’inizio del portafoglio (47 settimane) ad oggi, il portafoglio resta in positivo (+5.10% contro +6.26% della scorsa settimana) mentre il benchmark si posiziona a +4.01%, sotto la gestione.
Una parte della quota di liquidità ancora in portafoglio viene mantenuta così da utilizzare in futuro.
Ricordo gli assunti di base ovvero:
- Partenza: Febbraio 2023
- 100.000 euro capitale iniziale
- Orizzonte temporale: 31.12.2030
- Composizione iniziale: 60% azionario e 40% obbligazionario, materie prime, liquidità
- Ribilanciamento: semestrale
Alla prossima!
"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore"