MILANO (Reuters) - Nel corso della mattinata Piazza Affari è passata in negativo, zavorrata dal comparto bancario, in controtendenza rispetto alle altre principali borse europee.
Un broker mette in evidenza come, dopo i toni duri utilizzati contro l'Europa dal governo italiano a seguito della vicenda della nave Diciotti, "la situazione di tensione potrebbe continuare a penalizzare lo spread sul debito pubblico italiano e conseguentemente i titoli domestici e, in particolare, il comparto bancario".
Lo spread tra i titoli italiani e tedeschi è sostanzialmente stabile rispetto a venerdì.
Male invece il settore bancario, con le due big Intesa (MI:ISP) SP e UNICREDIT (MI:CRDI) che cedono oltre l'1%.
I volumi degli scambi sono comunque molto contenuti, anche a causa della chiusura della Borsa di Londra per festività.
** Intorno alle 12,45 l'indice FTSE Mib cede lo 0,54%, l'AllShare sale dello 0,1%. Volumi per un controvalore di 430 milioni di euro. Il paneuropeo STOXX 600 sale dello 0,29%.
** Tonica MONCLER (MI:MONC) (+2%). In un'intervista ad Affari & Finanza il Ceo Remo Ruffini spiega di non avere intenzione di investire in altri marchi "perché ci sono ancora troppe cose da fare in Moncler". Quanto alla distribuzione e ai negozi, Ruffini dice di volersi concentrare più sulle relocation che sulle nuove aperture.
** ATLANTIA (MI:ATL) (-0,5%), sempre sotto i riflettori dopo il crollo del ponte Morandi e il dibattito su ricostruzione e nazionalizzazione, è passata sotto la parità dopo l'apertura positiva.
** L'indice delle banche italiane cede l'1,25% in controtendenza rispetto allo Stoxx europeo d settore, in lieve rialzo. UNICREDIT cede l'1,9%, INTESA SP l'1,16%.
** Positiva CARIGE (+2,2%). Ieri sera Raffaele Mincione ha annunciato in una nota di aver depositato la propria lista di candidati per il rinnovo del Cda, che prevede la conferma di Paolo Fiorentino come AD, lo stesso Mincione come presidente e Bruno Pavesi alla vicepresidente. Ha inoltre siglato un patto di sindacato con gli azionisti Gabriele Volpi e Aldo Spinelli, che si sono impegnati a votare la lista depositata. Secondo il Corriere di ieri Mincione, con i suoi veicoli come Pop 12, dal 5,3% si sarebbe portato sopra il 9% del capitale.
** Balza CLASS EDITORI (+5,3%). In una nota rende noto che la società di revisione BDO, che a luglio aveva detto di non essere in grado di raggiungere una conclusione sulla trimestrale al 31 marzo, ha riemesso una relazione che "esprime un giudizio positivo e senza rilievi, con richiamo di informativa a quanto contenuto nei paragrafi 'Rischi di liquidità' e 'Principali incertezze e continuità aziendale'".
** In rialzo JUVENTUS (+9,6%) dopo la vittoria contro la LAZIO (MI:LAZI).