SHANGHAI (Reuters) - L'azionario cinese ha chiuso in leggero rialzo una sessione senza particolari spunti, grazie ai guadagni delle società di materie prime e 'healthcare', ma il rallentamento della crescita degli utili delle imprese industriali a settembre ha sottolineato le continue sfide alla ripresa del Paese.
Gli utili delle aziende industriali cinesi sono aumentati del 10,1% a settembre su base annua, il quinto aumento mensile consecutivo, ma la crescita ha segnato un rallentamento rispetto ad agosto, secondo i dati del National Bureau of Statistics.
La crescita economica della Cina dovrebbe toccare il minimo degli ultimi 44 anni nel 2020 mentre il Paese si riprende dal crollo indotto dal coronavirus, secondo un sondaggio Reuters.
Alla chiusura, l'indice Shanghai Composite era in rialzo dello 0,1% a 3.254,32.
L'indice blue-chip CSI300 è salito dello 0,17%, con il settore dei beni di prima necessità in aumento dello 0,33%, l'indice immobiliare in calo dell'1,67% e il sottoindice 'healthcare' <.CSI300HC > a +2,76%.
L'indice CSI All Share Materials ha guadagnato lo 0,73%, con le azioni legate al litio in rialzo in previsione di una ripresa del settore.
L'indice minore di Shenzhen è salito dello 0,54% e l'indice di start-up ChiNext Composite è avanzato dell'1,261%.
L'indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso in ribasso dello 0,5%, a 24.787,19.
((Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614))