Borse europee in calo, si teme per la Grecia; Dax -0,39%

Pubblicato 11.05.2015, 09:33
© Reuters.  Titoli europei in calo, occhi puntati sulle trattative sul debito greco
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Investing.com - Aprono in discesa i mercati azionari europei questo lunedì, in un clima di apprensione per il vertice tra i ministri delle finanze dell’Eurogruppo e la Grecia previsto nel corso della giornata.

Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,79%, il francese CAC 40 crolla dell’1,18%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,39%.

Nel corso della giornata sono previste nuove trattative tra la Grecia e la zona euro. Atene cercherà di raggiungere un accordo su un pacchetto di riforme economiche per poter avere accesso ad ulteriori aiuti.

Prima dell’inizio delle trattative, il governo greco ha affermato che spera di poter fare dei passi avanti ma i funzionari della zona euro hanno dichiarato che ci sono ancora troppe questioni da risolvere.

La Grecia dovrà rimborsare circa 770 milioni di euro al Fondo Monetario Internazionale entro domani.

I titoli finanziari sono misti, con le francesi Societe Generale (PARIS:SOGN) e BNP Paribas (PARIS:BNPP) in calo dello 0,20% e dello 0,87%, mentre in Germania Commerzbank (XETRA:CBKG) subisce un’impennata dell’1,26% e Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) sale dello 0,02%.

Tra le banche periferiche, invece, le italiane Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) ed Unicredit (MILAN:CRDI) scendono rispettivamente dello 0,17% e dello 0,80%, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) sono in calo rispettivamente dello 0,32% e dello 0,34%.

Airbus Group (PARIS:AIR) crolla del 4,2% dopo la notizia che un aereo militare modello A400M della compagnia è precipitato in Spagna sabato, causando la morte di quattro persone.

Al rialzo TomTom (AMS:TOM2), che sale dello 0,84% dopo che la compagnia con sede ad Amsterdam ha dichiarato che il direttore finanziario si dimetterà a luglio.

A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,30%, supportato ancora dalla vittoria del Partito Conservatore alle elezioni nel Regno Unito della scorsa settimana, mentre i mercati attendono la dichiarazione di politica monetaria della Banca d’Inghilterra.

Sull’indice legato alle materie prime, i titoli del settore minerario sono al rialzo, con Rio Tinto (LONDON:RIO) su dell’1,03% e Bhp Billiton (LONDON:BLT) che schizza dell’1,31%, mentre Anglo American (LONDON:AAL) e Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) subiscono un’impennata rispettivamente dell’1,41% e dell’1,46%.

Nel settore finanziario, i titoli sono misti. Lloyds Banking (LONDON:LLOY) sale dello 0,29% e Barclays (LONDON:BARC) è in salita dello 0,71%, mentre Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) scende dello 0,11% e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) è in calo dello 0,70%.

Intercontinental Hotels Group (LONDON:IHG) segna la peggiore performance dell’indice, con un calo dello 0,69% dopo aver subito un’impennata venerdì quando il gruppo ha riportato che gli utili del primo trimestre hanno superato le stime degli analisti.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,02%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,04%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,01%.

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