Investing.com - Apertura negativa dei mercati azionari europei questo venerdì, che seguono la scia ribassista dei mercati statunitensi ed asiatici, mentre i dati deludenti sulla fiducia dei consumatori in Germania hanno alimentato i timori per un rallentamento nella principale economia della zona euro.
Negli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 segna -0,26%, il francese CAC 40 scende dello 0,19%, mentre il tedesco DAX è in calo dello 0,40%.
Stamane i dati hanno mostrato che l’indice Gfk sul clima di fiducia dei consumatori in Germania è sceso a 8,3 questo mese, da una lettura di 8,6 ad agosto. Gli analisti avevano previsto che l’indice scendesse a 8,5.
Il report ha alimentato i timori per le prospettive di crescita della principale economia della zona euro, dopo i dati di mercoledì che hanno mostrato che l’indice Ifo sulla fiducia delle imprese tedesche è crollato per il quinto mese consecutivo a settembre.
I titoli azionari europei hanno trovato supporto ieri dopo le parole del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, che ha ribadito l’intenzione della banca di adottare nuove misure di politica monetaria per sostenere l’inflazione nella zona euro.
Mercoledì, Mario Draghi ha assicurato che la politica monetaria resterà “accomodante” per tutto il tempo che sarà necessario, e che la BCE utilizzerà tutti gli strumenti che ha a disposizione per combattere la deflazione.
I titoli finanziari sono al ribasso, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) giù dello 0,47% e dello 0,32%, mentre è positiva Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) che sale dello 0,54%.
Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) e Unicredit (MILAN:CRDI) scendono rispettivamente dello 0,08% e dello 0,25%, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) sono in calo dello 0,37% e dello 0,46%.
Total (PARIS:TOTF) sale dello 0,12% tra le notizie che il gigante del petrolio e del gas potrebbe vendere una quota di partecipazione nel giacimento di Tahiti nel Golfo del Messico.
Nello stesso settore, Norway's Statoil (OSLO:STL) scende dello 0,35% dopo aver comunicato il rinvio dei lavori del progetto del giacimento di Corner nelle sabbie bituminose canadesi per via dell’aumento dei costi.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,22%, per le perdite di Sports Direct (LONDON:SPD), che crolla del 2,20%, dopo che il rivenditore di articoli sportivi ha dichiarato ieri di aver esercitato l’opzione put per una piccola partecipazione nella Tesco (LONDON:TSCO).
Intanto, i titoli finanziari passano da stabili a positivi. Barclays (LONDON:BARC) e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) salgono dello 0,02% e dello 0,05%, mentre Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) segna +0,19% e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) è in salita dello 0,52%.
Nel settore minerario, i titoli sono misti. Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) scende dello 0,20% e Bhp Billiton (LONDON:BLT) segna -0,37%, mentre le rivali Randgold Resources (LONDON:RRS) e Fresnillo (LONDON:FRES) subiscono un’impennata rispettivamente dell’1,15% e dell’1,27%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura in leggero ribasso. I futures Dow 30 sono in calo dello 0,07%, i futures S&P 500 scendono dello 0,07%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,08%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati rivisti sulla crescita economica del secondo trimestre, nonché il report dell’Università del Michigan sul sentimento dei consumatori.