Ecco le scelte AI per giugno live. Scopri le novità Tech Titans, +28,5% su base annua.Sblocca azioni

Giù le borse europee, attesa dichiarazione della Fed; Dax -0,52%

Pubblicato 27.01.2016, 09:27
© Reuters.  Borsa di Francoforte
UK100
-
FCHI
-
DE40
-
STOXX50
-
HSBA
-
BARC
-
LLOY
-
NWG
-
SHEL
-
DBKGn
-
CBKG
-
BNPP
-
SOGN
-
BBVA
-
SAN
-
AAL
-
BHPB
-
ANTO
-
ISP
-
CRDI
-
ESM24
-
CL
-
1YMM24
-
NQM24
-
GLEN
-
ERICAs
-

Investing.com - Negativi i tabelloni dei titoli azionari europei questo mercoledì, gli investitori restano cauti in vista dell’attesissima dichiarazione di politica monetaria della Federal Reserve in programma nel corso della giornata.

Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,58%, il francese CAC 40 sale dello 0,74%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,52%.

La Fed dovrebbe mantenere invariati i tassi di interesse oggi a conclusione del vertice di politica monetaria, dopo il primo aumento in quasi un decennio effettuato a dicembre.

Gli investitori seguiranno con particolare attenzione la dichiarazione di politica monetaria della Fed per capire se la banca sia intenzionata a rallentare l’aumento dei tassi di interesse quest’anno, dopo il recente caos sui mercati finanziari globali.

I riflettori sono puntati inoltre sul mercato del greggio, dopo che il prezzo ha superato i 32 dollari al barile ieri per poi riprendere a scendere quest’oggi.

I titoli finanziari sono al ribasso, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) giù dello 0,47% e dello 0,81%, mentre le tedesche Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) sono in calo rispettivamente dello 0,14% e dell’1,13%.

Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) scendono rispettivamente dello 0,30% e dell’1,08%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) segnano -0,58% e -1,10%.

Tra le notizie sugli utili, Novartis ha reso noto che gli utili del quarto trimestre hanno deluso le attese, facendo crollare del 3,65% il titolo del gigante elvetico nel settore farmaceutico.

Ericsson (ST:ERICAs) crolla dell’1,39% nonostante il gigante svedese nel settore della telefonia mobile abbia riportato un’impennata del 68% degli utili netti nel quarto trimestre su base annua.

A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,54%, per via delle forti perdite nel settore minerario.

Glencore (L:GLEN) e Bhp Billiton (L:BLT) crollano rispettivamente del 2,24% e del 2,34%, mentre Anglo American (L:AAL) segna un crollo del 2,84% ed Antofagasta (L:ANTO) registra un crollo del 4,50%.

Anche i titoli finanziari sono negativi, con HSBC Holdings (L:HSBA) giù dello 0,75% e Barclays (L:BARC) in calo dell’1,75%, mentre Lloyds Banking (L:LLOY) registra un crollo del 2,49% e Royal Bank of Scotland (L:RBS) crolla del 3,49%.

Intanto, Royal Dutch Shell (L:RDSa) segna un crollo dell’1,55% in vista del vertice generale della compagnia durante il quale gli azionisti voteranno sulla proposta di acquisizione della BG.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,54%, i futures S&P 500 vanno giù dello 0,73%, mentre i futures Nasdaq 100 sono in calo dello 0,96%.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.