Di Geoffrey Smith
Investing.com - Per essere una compagnia in teoria esposta ai trend globali di rallentamento della crescita ed entrate ridotte, Adidas (DE:ADSGN) sta andando decisamente bene.
Il titolo della compagnia sportiva tedesca ha segnato un nuovo massimo storico questo venerdì, schizzando di oltre il 7% dopo aver riportato un balzo del 17% dei profitti netti nel trimestre terminato a marzo, malgrado il calo delle vendite sul suo mercato domestico in Europa ed il rallentamento in Nord America per via di difficoltà nei processi di produzione e distribuzione.
Le entrate nette di Adidas sono risultate l’11% superiori al previsto con 632 milioni di euro (708 milioni di dollari), un rimbalzo del 4% rispetto all’anno scorso se adeguati alle oscillazioni delle valute.
Ed andrà ancora meglio, secondo l’Amministratore Delegato Kasper Rorsted.
Rorsted ha infatti riferito alla CNBC che la compagnia punterà ad una crescita delle vendite di poco meno del 10% in futuro, quando avrà superato quelli che spera saranno problemi “temporanei” della catena logistica.
“Siamo in una situazione in cui la domanda è superiore all’offerta”, ha spiegato Rorsted. “Avremmo dovuto gestire meglio le cose ma si tratta comunque di una situazione migliore a quella contraria, in cui l’offerta è superiore alla domanda”.
Nel frattempo, sui mercati europei questa mattina le borse sono tornate perlopiù positive dopo il consolidamento vicino ai massimi di nove mesi di ieri. L’indice di riferimento Euro STOXX 600 sale dello 0,4% a 392,42 punti, mentre il britannico FTSE 100 va su dello 0,8% ed il tedesco DAX è in salita dello 0,4%.
Gli scambi sono in generale sottotono, con i mercati in attesa del report sull’occupazione USA alle 8:30 ET (12:30 GMT).
I titoli bancari sono stati incoraggiati dagli utili migliori del previsto di Societe Generale (PA:SOGN) e da HSBC (focalizzata sull’Asia), mentre Barclays (LON:BARC) rimane pressoché invariato dopo che l’investitore attivista Edward Bramson è stato nettamente sconfitto nel suo tentativo di ottenere un posto nel direttivo.