Investing.com – Prosegue la corsa del Nasdaq, ancora ai sui massimi storici, superando i 10.550 punti. Più incerto, invece, lo S&P 500, mentre nettamente in rosso resta il Dow Jones.
Tra i tecnologici, Tesla (NASDAQ:TSLA) riprende la sua corsa (+1%) e arriva a 1.382 dollari, recuperando quasi tutte le perdite di ieri (-1,1%). Sopra la parità anche Microsoft (NASDAQ:MSFT), Amazon (NASDAQ:AMZN), PayPal (NASDAQ:PYPL), Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Twitter (NYSE:TWTR), Facebook (NASDAQ:FB), Apple (NASDAQ:AAPL) e Netflix (NASDAQ:NFLX).
Oggi sono stati pubblicati i dati sulle richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione relativi alla settimana terminata il 4 luglio. Secondo quanto comunicato dal Dipartimento del lavoro, gli americani che hanno richiesto per la prima volta i sussidi di disoccupazione sono scesi a 1,31 milioni, dato migliore dei 1,39 migliori attesi dagli esperti e a quello della settimana precedente.
Si tratta della sedicesima settimana consecutiva che ha visto tali richieste al di sopra di 1 milione ma la quattordicesima in cui il dato ha segnato un calo.
Per quanto riguarda le richieste continue di disoccupazione, il dato di oggi ha visto 18,062 domande, risultando inferiore alle attese e al dato precedente.
"Questi dati rendono gli investitori ottimisti, nonostante l'aumento del rischio di vedere nuove chiusure di attività negli Stati Uniti, dato che il numero di casi di coronavirus nel paese continua a salire vertiginosamente", spiega Sergio Ávila di IG.
Le scelte della Federal Reserve
A sostenere il mercato resta anche l'orientamento di politica monetaria della Fed, con i tassi di interesse e sull'acquisto di attività che potrebbero restare stabili per tutta l'estate.
James Bullard, presidente della Fed di Saint Louis, alla vigilia dell’annuncio sui dati del lavoro di oggi prevedeva che entro l’anno i disoccupati scenderanno al 7%. Il presidente della Fed di Boston, Eric Rosengren, anticipa che una delle linee di credito introdotte per sostenere le grandi aziende messe in difficoltà dalla pandemia sarà rinnovata alla scadenza di settembre.
Gia nei giorni scorsi Richard Clarida, vice chairman del Board of Governors della Federal Reserve, spiegava che non esiste un limite alla quantità di bond che l'istituto centrale possa acquistare, aggiungendo che ci sono anche altri strumenti di allentamento a disposizione.
Intervistato martedì dalla Cnn, Clarida ha definito "assai benvenuti" i segnali di rimbalzo dell'economia Usa registrati in maggio e giugno e ha sottolineato che la Fed sta valutando gli sviluppi dell'epidemia di coronavirus e come questa determini il corso dell'attività economica.
"Abbiamo un sacco di allentamento in atto. C'è molto di più che possiamo fare e c'è di più che faremo", concludeva Clarida.