GENOVA (Reuters) - Fincantieri (MI:FCT) è in grado di ricostruire il ponte Morandi a Genova, crollato lo scorso 14 agosto provocando la morte di 43 persone, ma per ora alla società di cantieristica navale non è giunta nessuna richiesta in questo senso.
E' quanto spiegato dall'AD Giuseppe Bono a margine dell'incontro a Genova con l'AD di Cdp Fabrizio Palermo e l'AD di Ansaldo (MI:STS) Energia Giuseppe Zampini.
"Fincantieri è in grado di ricostruire il ponte: ha il know-how e le tecnologie, ma nessuno al momento ce lo ha chiesto. Fincantieri ha tutte le capacità e le conoscenze per costruire un'opera di questo genere: ne stiamo facendo quattro in Belgio", ha risposto Bono ai giornalisti.
Nell'ambito dello stesso incontro Palermo ha risposto "no comment" a chi gli chiedeva del possibile ingresso di Cdp in Autostrade per l'Italia, sottolineando che il ruolo di Cdp al momento è quello di aiutare finanziariamnete la città. "Come lo capiremo dopo una serie di riunioni con le istituzioni", ha detto.
Oggi Bono, Palermo e Zampini, assieme al governatore della Liguria e commissario per l'emergenza Giovanni Toti e al sottosegretario alle Infrastrutture Edoardo Rixi, hanno fatto un sopralluogo a Genova nell'area di Ansaldo, che si trova sotto il moncone ovest del ponte Morandi.
Lo stabilimento di Ansaldo Energia è stato parzialmente colpito dalle macerie del 14 agosto. La palazzina e un capannone non sono agibili.
La Cdp controlla sia Fincantieri (tramite Fintecna) che Ansaldo Energia.
Tra le controllate di Fincantieri c'è Fincantieri Infrastructure, specializzata nella progettazione, realizzazione e montaggio di strutture in acciaio su progetti di grande dimensione quali ponti, stadi, porti.