I futures sulle azioni sono aumentati venerdì mattina presto mentre Wall Street sembrava concludere la settimana in rialzo, alimentati dai forti rapporti trimestrali delle principali società tecnologiche.
I futures S&P 500 sono saliti dello 0,63%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno guadagnato l'1,29%. I future legati al Dow Jones Industrial Average sono rimasti piatti.
I futures sono stati supportati dai guadagni nel trading esteso di due dei più grandi titoli del mercato. Le azioni di Amazon (NASDAQ:AMZN) e Apple (NASDAQ:AAPL) sono aumentate dopo aver mostrato una forte crescita delle vendite rispettivamente nel cloud computing e negli iPhone nei loro trimestri più recenti.
La mossa dei futures arriva sulla scia di un secondo rally consecutivo per le azioni. Il Dow è ora in rialzo di quasi il 2% per la settimana, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq Composite sono in rialzo del 2,8%.
Questi guadagni sono arrivati nonostante un aumento di tre quarti di punto percentuale dalla Federal Reserve mercoledì e una lettura negativa del PIL giovedì.
“Il mercato nutre la speranza che il rallentamento della crescita economica si tradurrà in una Fed più accomodante che andrà avanti, anche se è un po' più lontana. Quindi per me avrebbe senso che le aspettative sui tassi più deboli in futuro si traducano in un po' di vivacità nei mercati azionari", ha affermato Lauren Goodwin, economista e stratega di portafoglio di New York Life Investments.
Tuttavia, Goodwin ha avvertito che l'insolito contesto economico e il lungo periodo prima della prossima riunione della Fed rendono difficile prevedere il percorso della banca centrale da qui.
Gli investitori riceveranno uno sguardo aggiornato su una lettura chiave dell'inflazione e sui costi del lavoro del secondo trimestre venerdì, che potrebbero essere punti dati chiave per la Fed mentre considera la sua prossima mossa.
Gli investitori hanno anche navigato in una serie mista di rapporti sugli utili questa settimana. Le azioni di Roku sono scese di oltre il 20% nelle contrattazioni after hours dopo che la società ha mancato le stime e ha avvertito di un rallentamento della pubblicità. Il produttore di chip Intel (NASDAQ:INTC) è sceso del 7% dopo che i risultati trimestrali sono stati inferiori alle aspettative.