Ricevi uno sconto del 40%
💰 Ottieni approfondimenti premium dai portafogli degli investitori supermiliardari con il nostro strumento 13F Copia portafogli

Borse asiatiche giù tra dati cinesi deboli e incertezza per la Fed

Pubblicato 30.06.2023, 05:34
© Reuters.

Investing.com – Listini asiatici sottotono questo venerdì, tra la debolezza dei dati economici cinesi e i crescenti timori di un rialzo dei tassi d’interesse negli Stati Uniti, anche se i titoli cinesi hanno beneficiato di alcuni acquisti speculativi e delle aspettative di stimolo.

La chiusura positiva di Wall Street ha fornito un piccolo sostegno ai titoli regionali, in quanto i dati hanno mostrato che l’economia statunitense è cresciuta più di quanto inizialmente previsto nel primo trimestre.

Ma questa ripresa ha anche alimentato il timore che la Federal Reserve abbia un margine maggiore per continuare ad alzare i tassi di interesse, il che a sua volta ha tenuto il sentiment in tensione.

L’attenzione si concentra ora sui prossimi dati relativi all’indice dei prezzi delle spese per consumi personali, l’indicatore d’inflazione preferito dalla Fed, per ottenere ulteriori indicazioni sul percorso dei tassi di interesse. La lettura è prevista in giornata.

I titoli cinesi si riprendono anche se l’attività economica rallenta

Gli indici cinesi Shanghai Shenzhen CSI 300 e Shanghai Composite sono saliti di circa lo 0,5% ciascuno. Entrambi gli indici hanno toccato i minimi plurimensili all’inizio di giugno.

I rialzi degli indici della Cina continentale si sono riversati sull’indice Hang Seng di Hong Kong, che ha guadagnato lo 0,2%.

I dati di venerdì hanno mostrato che il settore manifatturiero cinese ha rallentato per il terzo mese consecutivo a giugno, mentre la crescita dell’attività non manifatturiera è diminuita più del previsto.

I dati hanno fatto presagire un’ulteriore sofferenza economica per il Paese, mentre Pechino sta lottando per sostenere il rallentamento della ripresa economica post-COVID.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ma i dati deboli hanno anche fatto emergere la possibilità di ulteriori misure di stimolo da parte del governo, che potrebbero aumentare la liquidità locale e sostenere i mercati azionari cinesi.

Le preoccupazioni per la Cina hanno pesato su altri mercati esposti al Paese. L’indice Taiwan Weighted ha perso lo 0,7%, mentre l’australiano ASX 200 è rimasto invariato, con gli investitori che si sono posizionati in vista di un potenziale aumento dei tassi di interesse da parte della Reserve Bank la prossima settimana.

I titoli giapponesi crollano a causa di un’inflazione persistente

L’indice giapponese Nikkei 225 è sceso dello 0,6%, mentre l’indice TOPIX è sceso dello 0,8%, in quanto i dati di venerdì hanno mostrato che l’inflazione a Tokyo è aumentata leggermente meno del previsto a giugno, ma è rimasta ben al di sopra dell’intervallo di riferimento della Banca del Giappone.

La lettura indica che la Banca del Giappone continuerà a esercitare pressioni per un eventuale inasprimento delle politiche quest’anno, che a sua volta potrebbe smorzare l’attrattiva dei titoli giapponesi a basso tasso di interesse.

I trader hanno anche bloccato i profitti sui mercati giapponesi, dopo che sia il TOPIX che il Nikkei sono saliti ai massimi di 33 anni a giugno.

In range stretto l’indice sudcoreano KOSPI che ha guadagnato lo 0,2%.

 

 

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.