Investing.com - I titoli europei restano in calo questo martedì, con gli investitori che restano cauti in attesa del rilascio dei report sugli utili, nonostante il supporto ricevuto dai dati tedeschi positivi.
Durante gli scambi europei del pomeriggio, l’Euro Stoxx 50 segna -0,46%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,42%, mentre il tedesco DAX segna -0,43%.
I dati ufficiali di oggi hanno mostrato che il surplus commerciale tedesco è aumentato a 18,8 miliardi di euro a maggio, dai 17,2 miliardi di aprile, dato rivisto al ribasso da una stima iniziale di 17,7 miliardi di euro. Gli analisti avevano previsto che il surplus commerciale avrebbe subito una contrazione a 16,4 miliardi di euro a maggio.
I titoli europei sono rimasti supportati ieri dalle dichiarazioni di domenica del Vice Presidente della BCE Benoit Coeure, secondo cui i tassi resteranno invariati per un lungo periodo per garantire una stabilità monetaria nella zona euro.
Durante il vertice di giovedì scorso, la BCE ha mantenuto i tassi stabili, dopo averli tagliati al minimo storico a giugno per cercare di contrastare il rischio di inflazione bassa persistente nella zona euro.
I titoli finanziari sono misti, con le francesi Societe Generale (PARIS:SOGN) e BNP Paribas (PARIS:BNPP) che crollano rispettivamente dell’1,44% e dell’1,39%, mentre in Germania Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) fa un tonfo dell’1,77%.
Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) e Unicredit (MILAN:CRDI) perdono rispettivamente l’1,72% e l’1,75%, mentre le spagnole Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) segnano un calo dello 0,57% e dello 0,94%.
Air France-KLM (PARIS:AIRF) crolla del 4,70% dopo che la compagnia aerea ha tagliato le previsioni degli utili per l’intero anno fiscale per via di un eccesso di traffico sulle rotte nordamericane e asiatiche, del calo della domanda cargo e della controversia con il Venezuela.
A Londra, il FTSE 100 è in calo dello 0,50%, per via delle perdite registrate nel settore finanziario.
Barclays (LONDON:BARC) segna -0,47% e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) è in calo dello 0,67%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) crollano rispettivamente dell’1,42% e dell’1,98%.
In calo anche Marks & Spencer (LONDON:MKS), che segna -1,25% cancellando i guadagni di stamane, dopo che la catena ha dichiarato che gli utili trimestrali della divisione alimentare sono saliti dell’1,7%. L’azienda ha inoltre riportato il dodicesimo calo trimestrale consecutivo delle vendite, alimenti esclusi.
Intanto, i titoli minerari sono al rialzo, con Bhp Billiton (LONDON:BLT) in salita dello 0,13% e Fresnillo (LONDON:FRES) in salita dello 0,62%, mentre Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) e Rio Tinto (LONDON:RIO) salgono rispettivamente dello 0,79% e dello 0,85%.
Nel Regno Unito i dati hanno mostrato che la produzione manifatturiera è scesa al ritmo più veloce degli ultimi 16 mesi a maggio.
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha dichiarato che la produzione manifatturiera britannica è scesa dell’1,3% a maggio, il calo maggiore dal gennaio 2013, contro le aspettative di un aumento dello 0,4%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura negativa. I futures Dow 30 segnano -0,14%, i futures S&P 500 vedono un calo dello 0,15%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,09%.